Cronache

"La Boldrini fece un dossier su di me". La rivelazione di Cruciani

Il conduttore de La Zanzara a La Ripartenza 2022, l'evento ideato da Nicola Porro, racconta un episodio su Boldrini: "Lo fanno per rompere i c..."

"La Boldrini fece un dossier su di me". La rivelazione di Cruciani

Due episodi particolari, eppure significativi. E che raccontano i rapporti tra media e politica, politica e media. Li hanno rivelati Nicola Porro e Giuseppe Cruciani durante l'ultima festa de La Ripartenza, l'evento ideato dal vicedirettore de ilGiornale e conclusosi ieri a Bari. L'occasione è stata la "Zanzara nella Zuppa" andata in onda in diretta dal palco del Teatro Petruzzelli la domenica mattina. Durante la lettura irriverente dei giornali, i due conduttori hanno dialogato sulla crisi di governo, sull'emergenza gas, sui voli cancellati in tutta Italia, sull'idea di Pecoraro Scanio secondo cui non si può andare al voto con 40 gradi e tanto altro. Curioso, però, è stato il momento in cui i giornalisti hanno raccontato due episodi in un modo o nell'altro simili. E che spiegano come sia complicato parlare dei politici, soprattutto quando questi risiedono ai vertici dello Stato.

Il ricordo di Porro riguarda una diretta di Quarta Repubblica su Rete 4. "Mi sono sbagliato - racconta - e una volta ho messo la foto Mattarella invece di quella di Napolitano sullo sfondo ed è successo di tutto". In pratica in trasmissione si stava parlando, in maniera non propriamente elogiativa, dei trascorsi al Quirinale di Re Giorgio con Berlusconi. In studio erano presenti Alessandro Sallusti e Palamara, autori di un esplosivo libro sulla magistratura. I due stavano parlando di una presunta "copertura" da parte del Quirinale sui pm che indagavano sul Cavaliere quando sullo sfondo sono apparse le istantanee di Mattarella anziché quelle di Napolitano. Accadde un patatrac, con i tweet di Giovanni Grasso e le polemiche che ne seguirono.

Qualcosa di simile successe anche al conduttore de La Zanzara. "Quando la Bolrdini era presidente della Camera - spiega Cruciani - noi in radio scherzavamo su di lei. A un certo punto mi chiamano da Confindustria e mi dicono che la Presidenza della Camera ha fatto un dossier alto così su tutto quello che avete detto a La Zanzara sulla Boldrini". Da questa storia, Cruciani ha scoperto dell'esistenza di un software che "scova" le citazioni su questo o quel politico durante le varie trasmissioni. "Noi paghiamo delle persone - lamenta il conduttore - che cercano la parola 'Boldrini' riportano tutto in un dossier, qualsiasi cosa venga detta. È una follia. La Boldrini aveva fatto questo dossier alto così per rompermi i co...

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