Cronaca internazionale

"La banca regala denaro". Il passaparola e le file chilometriche: caos in Irlanda

Un errore nel sistema informatico della Bank of Ireland ha permesso il prelievo a chi era in rosso. Il monito dell'istituto: "Il denaro dovrà essere restituito"

"La banca regala denaro". Il passaparola e le file chilometriche: caos in Irlanda

Ascolta ora: ""La banca regala denaro". Il passaparola e le file chilometriche: caos in Irlanda"

"La banca regala denaro". Il passaparola e le file chilometriche: caos in Irlanda

00:00 / 00:00
100 %

Un problema tecnico ha trasformato per qualche ora Bank of Ireland in un ente di beneficenza. Un errore nel sistema informatico ha infatti permesso il prelievo al bancomat anche ai clienti in rosso: chi 500 e chi 1.000 euro, in varie città d'Irlanda molti hanno sfruttato il malfunzionamento. Il passaparola ha causato la creazione di file chilometriche in diversi sportelli. Ma la gioia è durata poche ore: l'istituto ha risolto il problema e ha reso noto che il denaro dovrà essere restituito e sarà considerato debito.

Cos'è successo in Irlanda

Come riportato da Sky News, il problema tecnico ha riguardato l'applicazione online di Bank of Ireland. I clienti - anche quelli con il conto in rosso - hanno potuto trasferire fondi e prelevarli da uno sportello . Compreso il malfunzionamento, diversi "furbetti" hanno spostato il denaro nei conti digitali Revolut per poi incassare il contante da un bancomat.

Nonostante il limite di prelievo giornaliero fissato a 500 euro, molti hanno affermato di aver avuto accesso a 1.000 euro. Vari video circolati sui social network mostrano le lunghe code agli sportelli in varie città d'Irlanda: da Dublino a Limerick, passando per Dundalk. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, per disperdere gli avventori e impedire ulteriori prelievi. Martedì Bank of Ireland ha confermato il problema tecnico, evidenziando che ha colpito più servizi: oltre all'applicazione mobile, ha chiamato in causa anche il portale di online banking, 365 Online.

Come anticipato, l'istituto ha invitato i clienti con il conto in rosso che hanno approfittato della situazione a restituire denaro: la cifra prelevata verrà altrimenti considerata un debito e dunque trattata come uno scoperto non autorizzato. "Stiamo lavorando per risolvere il problema il più rapidamente possibile e ci scusiamo con i clienti per gli eventuali disagi causati. Vorremmo ricordare ai clienti che se trasferiscono o prelevano fondi, anche oltre i loro limiti normali, questi soldi verranno addebitati sul loro conto", recita la nota diffusa su X: "Sebbene siamo consapevoli che i clienti potrebbero non essere in grado di controllare il proprio saldo in questo momento, non dovrebbero prelevare o trasferire fondi se è probabile che siano in rosso".

Mercoledì mattina Bank of Ireland ha confermato il ripristino dell'applicazione e del portale 365 Online. Come evidenziato dall'Irish Time, non è il primo caso: a fine giugno un malfunzionamento ha bloccato tutti i servizi online, impedendo ai clienti di poter avere accesso ai rispettivi conti.

Risultato? Orario di apertura prolungato e dipendenti costretti a lavorare nel weekend per rimediare alla criticità.

Commenti